Welfare e premi di risultato in azioni

Il comma 161 della Legge Finanziaria 2018 (n. 205/2017), prevede l’introduzione di una nuova forma di welfare aziendale consistente in premi sotto forma di azioni.

In base alla nuova norma, non sarà più soggetto ad imposizione sostitutiva del 26% l’intero valore del premio ma la sola plusvalenza derivante dalla vendita delle azioni ricevute. Il dipendente che riceverà come premio di risultato sotto forma di azioni, pagherà il 10% sul premio assegnato ed il 26% sulla eventuale differenza tra il prezzo della vendita e l’importo delle azioni ricevute in premio. Si ricorda che l’art. 51, comma 2, lettera g), del Tuir prevede che l’esclusione da Irpef di tali somme opera a condizione che non siano riacquistate dal datore di lavoro o cedute prima dei tre anni e purché non superi ai 3mila euro.