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Regime agevolato degli impatriati

Estensione ai lavoratori autonomi dal 2017:

Il regime di tassazione agevolata introdotto per incentivare il rientro dei lavoratori italiani dall'estero (art. 16, comma 1, del dlgs n. 147/15), poi esteso a tutti i cittadini europei trasferiti in Italia, prevede che a decorrere dal 2016 il reddito di lavoro dipendente prodotto in Italia nel periodo d' imposta nel quale si trasferisce la residenza e nei quattro successivi sia tassato nella misura del 70% del suo ammontare.

La Legge n. 232/16 (legge di Bilancio 2017) ha poi esteso l’agevolazione al 2017 includendo anche i redditi di lavoro autonomo prodotti in Italia e riducendo altresì l' imponibilità al 50%.

Una recente interrogazione parlamentare (n. 5-12154) ha dato l’opportunità di chiarire se, alla luce della modifica, i percipienti di redditi di lavoro autonomo potessero beneficiare del regime agevolato a partire dal periodo d' imposta 2017 qualora si fossero trasferiti in Italia nel 2016.

La risposta del vice ministro Casero è stata negativa: l' estensione ai lavoratori autonomi ha decorrenza dal periodo d' imposta in corso al 1° gennaio 2017 e non si applica pertanto ai soggetti che risultino già fiscalmente residenti in Italia nei precedenti periodi d' imposta, in cui la norma non trovava applicazione per tale categoria di lavoratori.

Il rientro in Italia nel 2016 agevola quindi solo i lavoratori dipendenti. L'accesso al beneficio è esteso ai lavoratori autonomi trasferiti in Italia nel corso del 2017.

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